Introduction
La terapia cellulare si è sviluppata negli ultimi 30 anni e mostra risultati nel trattamento di patologie come il diabete, la sclerosi multipla, le encefalopatie, le malattie reumatiche, le cardiomiopatie, le malattie cardiache o l’ictus, le malattie polmonari ostruttive croniche, l’Alzheimer, la miastenia gravis, il morbo di Crohn, l’autismo, la cirrosi e molte altre. I prodotti cellulari vengono utilizzati anche nei trattamenti di ringiovanimento.
Noi di Swiss Medica utilizziamo cellule stromali mesenchimali ed ematopoietiche autologhe (proprie) ed allogeniche (donate), fibroblasti, cellule T regolatorie, cellule dendritiche, cellule mononucleate del midollo osseo e frazione vascolare stromale. Il prodotto cellulare più comunemente usato è basato sulle cellule stromali mesenchimali multipotenti (CSM).
Le cure con cellule staminali possono essere avvenire mediante trapianto per via endovenosa, intramuscolare, nel canale spinale o direttamente nell’area danneggiata.
In alcuni casi, l’applicazione delle sole cellule staminali, può non essere sufficiente. La terapia cellulare funziona più efficacemente se unita ad altri metodi terapeutici (disintossicazione, gas xenon, terapia a onde d’urto, ecc.), che aiutano a far diminuire l’infiammazione, a ripristinare la mobilità e ad attivare il processo di riparazione dei tessuti.
Potreste aver sentito parlare del trattamento di malattie con il trapianto di midollo osseo.
Oggigiorno, il midollo osseo non è l’unica fonte di cellule per la terapia. Il materiale cellulare viene prelevato dal sangue periferico, dal tessuto adiposo, dalla pelle, ma anche dalla placenta e dal cordone ombelicale presi subito dopo un parto sano.
In questo articolo discuteremo di cosa sono le cellule staminali, della terapia basata su esse, di quanto sia efficace e come viene eseguita la procedura.
Cos’è la terapia con cellule staminali?
La terapia è un trattamento medico che sfrutta le cellule staminali per riparare, sostituire o rigenerare i tessuti danneggiati o malati nel corpo umano.
Adesso sorge spontaneo chiedersi cosa sono le cellule staminali. Sono cellule specializzate in grado di autorigenerarsi e differenziarsi in diversi tipi di cellule del corpo, come cellule del sangue, muscolari, nervose o del tessuto connettivo. Grazie alla loro potenzialità, vengono utilizzate per trattare una vasta gamma di condizioni mediche.
Durante il trattamento, le cellule staminali vengono isolate dalla fonte selezionata e iniettate o trapiantate nel sito in cui è necessario il ripristino dei tessuti danneggiati. L’obiettivo principale della terapia è promuovere la guarigione e migliorare la funzione del tessuto o dell’organo interessato.
Quale malattia può essere curata con la terapia con cellule staminali?
Dopo aver visto le cellule staminali cosa sono, vediamo le cellule staminali cosa curano. Viene utilizzata per trattare diverse malattie e condizioni mediche. Cellule staminali utilizzo terapeutico:
- Lesioni del midollo spinale – per favorire la riparazione e la rigenerazione del tessuto nervoso danneggiato nel midollo spinale, con l’obiettivo di ripristinare le funzioni motorie e sensoriali.
- Malattie neurodegenerative – il morbo di Parkinson, l’Alzheimer, la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e altre condizioni che coinvolgono la degenerazione dei neuroni.
- Malattie cardiache – per rigenerare il tessuto cardiaco danneggiato a seguito di un infarto o di altre patologie cardiache, al fine di migliorare la funzionalità cardiaca.
- Disturbi del sistema immunitario – per il trattamento di malattie autoimmuni, come il lupus eritematoso sistemico o la sclerosi multipla, per aiutare a ripristinare l’equilibrio del sistema immunitario.
La cura cellule staminali Italia è attualmente attiva e proposta nei centri di cura più rilevanti.
Come funzionano le cellule staminali?
Le CSM trapiantate in alta concentrazione migliorano la sopravvivenza e il rinnovamento delle cellule dei tessuti sane attivando la differenziazione della cellula staminale locale, aiutando a ripristinare le funzioni tissutali perse. Tali cellule hanno anche effetti immunomodulatori e hanno la capacità di stimolare lo sviluppo di neuroni, così come di nuovi vasi sanguigni.
Nella terapia, quando le cellule staminali vengono introdotte nel corpo del paziente, circolano la sistema sanguigno finché non vengono attratte dalle proteine secrete intorno ai tessuti infiammati o danneggiati. Le cellule si dirigono verso la zona ferita e iniziano a produrre vari fattori di crescita, chemochine (aiutano le cellule a migrare) e molecole di adesione (regolano le interazioni cellulari a livello molecolare).
Il cellule staminali utilizzo terapeutico è dovuto alla capacità di tali cellule di produrre citochine e fattori di crescita nello spazio intercellulare. Queste speciali sostanze chimiche sono in grado di attivare le funzioni rigenerative delle cellule distanti. Questo meccanismo è chiamato regolazione paracrina; le citochine aiutano a bloccare i segnali infiammatori in varie malattie, compresi i processi autoimmuni. Una caratteristica importante di queste molecole segnaletiche è che la loro concentrazione può essere regolata dall’infiammazione e dipende strettamente dallo stadio di rigenerazione dei tessuti.
Utilizzando prodotti cellulari basati su cellule stromali, possiamo aumentare la produzione di citochine, migliorando la funzione del tessuto danneggiato.
Quali sono gli effetti attesi?
Noi di Swiss Medica, con le utili proprietà della terapia cellulare, possiamo curare e migliorare le malattie del sistema nervoso, del sistema muscoloscheletrico, del cuore, degli organi digestivi, del sistema immunitario, nonché le questioni legate all’età, alle malattie genetiche e molto altro ancora.
Ecco alcuni risultati dei nostri pazienti
Marino di Melbourne, Australia, di 41 anni. Gli è stata diagnosticata la sclerosi multipla. Aveva problemi di equilibrio, vista e sensibilità alle mani; i farmaci non funzionavano. Dopo il trattamento si è sentito più energico, la sua vista è migliorata e il suo stato generale “continua solo a migliorare”.
Celeste degli Stati Uniti. Diabete di tipo 1. Due anni fa si è sottoposta a un trattamento con le cellule staminali prelevate dal suo midollo osseo. Questo ha aumentato il livello di peptide C, che è quasi raddoppiato, da 0,03 fino a <0,5. Questo indicatore mostra il livello di produzione naturale di insulina. Dopo la seconda terapia con le cellule mesenchimali stromali, il livello di peptide C è salito da 1,15 a 1,9, il che significa che il corpo della paziente ha iniziato a produrre insulina anche dopo 22 anni di malattia!
Un paziente londinese ha portato la madre sessantasettenne a Swiss Medica per il trattamento. Soffriva di dolori alle gambe e di malattie cardiache. È stata svolta una terapia con le cellule prelevate dal sangue di un cordone ombelicale donato. Ora la paziente afferma di sentirsi più forte e di camminare meglio, e il dolore alle articolazioni è stato allevato.
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Tipi di prodotti cellulari
A seconda dello cellule staminali utilizzo terapeutico, possono essere utilizzati diversi prodotti a base cellulare per compiti diversi. Il medico vi consiglierà varie opzioni che potrebbero funzionare nel vostro caso. Tutti i nostri prodotti cellulari sono preparati e coltivati nel nostro laboratorio.
- SVF — Frazione Vascolare Stromale. La SVF contiene varie cellule staminali e progenitrici, tra cui la stromali mesenchimali multipotenti (CSM), così come le cellule immunitarie (monociti e macrofagi), fibroblasti, periciti, cellule progenitrici endoteliali e altri tipi di cellule utili che sono coinvolte nel processo di rigenerazione. Ad esempio, le cellule progenitrici specifiche dei tessuti si presentano in vari tessuti del corpo, sostituiscono le cellule morte, contribuendo così al rinnovamento della popolazione cellulare e, di conseguenza, alla rigenerazione dei tessuti. La SVF può essere isolata dal lipoaspirato e utilizzata come metodo rapido e sicuro per facilitare la guarigione di ferite croniche, il trattamento dell’osteoartrite, la sclerosi sistemica e multipla, le malattie cardiache, le allergie, l’alopecia, ecc.
Il prelievo di cellule di origine adiposa è una procedura molto più semplice rispetto all’estrazione del midollo osseo.
Il lipoaspirato contiene inoltre volumi molto più grandi (2500 volte superiori) di cellule stromali mesenchimali multipotenti, con una maggiore capacità di crescita e con un tasso di invecchiamento inferiore rispetto alle cellule stromali provenienti dal midollo osseo.
- CSM coltivate – stromali mesenchimali multipotenti. Grazie alla loro capacità di attivare il recupero dei tessuti danneggiati, sono utilizzati nel trattamento di una vasta gamma di patologie, tra cui le malattie neurodegenerative, il diabete, l’artrite e l’artrosi, i disturbi dell’apparato digerente, l’ipertensione e gli infarti arteriosi, le malattie polmonari, l’obesità, la disfunzione erettile, nel recupero da lesioni, ecc.
- Fibroblasti – cellule dermiche responsabili della capacità della pelle di riparare e rinnovare. La funzione dei fibroblasti è quella di produrre collagene, elastina e acido ialuronico. Vengono utilizzati in programmi ideati per correggere i segni esterni dell’invecchiamento.
- Altri tipi di prodotti cellulari. In alcuni casi possono essere usate cellule stromali ematopoietiche isolate dal sangue di un cordone ombelicale (nel trattamento di malattie del sangue), cellule T regolatorie (nel trattamento di malattie autoimmuni), vaccini a cellule dendritiche e cellule mononucleate del midollo osseo.
Cellule stromali proprie e donate
A seconda della loro fonte, le cellule staminali da trattare vengono divise in due categorie:
- Autologhe (donatore e ricevente sono gli stessi) – possono essere ottenute dai tessuti del paziente stesso (tessuto adiposo, midollo osseo, sangue periferico, pelle, gengive).
- Allogeniche (il donatore non è il paziente) – possono essere ottenute dai tessuti donati (tutti i suddetti + placenta e cordone ombelicale prelevati solo con il consenso del donatore e solo in seguito a una nascita sana).
Per ottenere un effetto terapeutico migliore, prescriviamo le cellule del donatore nelle seguenti situazioni:
- Se ci sono controindicazioni all’anestesia o vi è un alto rischio di sanguinamento in un prelievo di campioni dal biomateriale del paziente. Quando si utilizzano prodotti cellulari provenienti da tessuti donati non è necessario eseguire una procedura invasiva come l’aspirazione del tessuto adiposo o l’estrazione del midollo osseo.
- Se le cellule del paziente hanno un basso potenziale proliferativo (la capacità di riprodursi).
- Se la terapia deve essere iniziata immediatamente. Non è necessario consegnare i campioni a un laboratorio esterno e attendere giorni prima che le cellule siano restituite per l’iniezione — le cellule donate sono già state prelevate e sono disponibili.
Le CSM non producono proteine specifiche che vengono riconosciute dal sistema immunitario, quindi rimangono “invisibili.” Indipendentemente dalla fonte da cui sono state prelevate, tali cellule sono altamente biocompatibili e non vi è alcun rischio di rigetto.
Trapianto di CSM. Come si esegue la procedura?
In primo luogo il paziente viene sottoposto a un esame completo per determinare il suo stato di salute attuale, in seguito il nostro specialiste giunge a una conclusione sull’adeguatezza e sugli effetti attesi della terapia.
In seguito, bisogna valutare se utilizzare cellule autoprodotte o donatrici. Nel primo caso la biopsia viene eseguita e le cellule stromali vengono isolate dal biomateriale del paziente, successivamente le cellule vengono coltivate nel volume richiesto. Solitamente questo richiede 3-4 settimane, a seconda del potenziale proliferativo delle CSM, poi le cellule coltivate possono essere utilizzate per la terapia o conservate in una criobanca per un periodo di tempo illimitato.
Nel caso di cellule di donatori, il prodotto cellulare può essere subito utilizzato nel trattamento iniziale.
L’uso di prodotti cellulari viene effettuato sotto controllo medico. Il volume della massa cellulare necessaria per il trattamento viene calcolato in base al peso corporeo del paziente, e prima dell’uso viene effettuato un test sterilità e di sicurezza infettiva/batteriologica. In seguito viene redatto il passaporto del prodotto cellulare: questo indica il nome del prodotto cellulare, la fonte delle cellule e le loro caratteristiche, la fonte delle cellule, la descrizione della formulazione finale del prodotto, ecc.
Modalità di somministrazione
Quando il prodotto cellulare è pronto all’uso può essere somministrato in diversi modalità, a seconda dello scopo della terapia, della malattia e delle condizioni del paziente:
- Endovenosa (con una flebo);
- Intramuscolare;
- Intratecale (spina dorsale);
- Retrobulbare (nella zona degli occhi);
- Localmente (copertura cutanea, articolazioni, corpo cavernosi del pene, ecc.).
Solitamente la procedura di introduzione del prodotto cellulare richiede pochissimo tempo. Ad esempio, l’iniezione endovenosa richiede circa 30 minuti e dopo la somministrazione il paziente viene monitorato per 2 ore (polso, pressione sanguigna, frequenza cardiaca, salute comportamentale, diuresi, elettrocardiogramma, saturazione di O2).
In caso di disturbi, di deterioramento o di comparsa di nuovi sintomi clinici, il paziente continua il trattamento in ospedale fino alla ripresa.
In generale la procedura di trattamento può essere eseguita entro 1 giorno (con riserva dell’uso di SVF o di cellule allogeniche).
Quali sono le indicazioni, le controindicazioni e gli effetti collaterali?
Solitamente, le cure con cellule staminali sono richieste nei casi in cui la terapia standard della malattia non è sufficientemente efficace oppure porta a complicanze.
Prima della terapia è necessario escludere le controindicazioni per il trattamento cellulare, tra cui:
- Precedenti esperienze negative con prodotti cellulari.
- Qualsiasi malattia infettiva acuta.
- Cancro o condizione precancerosa.
- Ictus o attacco ischemico transitorio negli ultimi 3 mesi.
- Deviazioni di alcuni indicatori negli esami del sangue.
- Disturbi mentali e dipendenze.
- Controindicazioni all’anestesia e/o ad alto rischio di emorragie e/o processi patologici nell’area della biopsia proposta (non esclude la possibilità di utilizzare prodotti cellulari del donatore).
- Gravidanza e allattamento e altre.
Oltre ai miglioramenti attesi nella terapia cellulare, gli effetti collaterali indesiderati sono rari e comprendono reazioni allergiche e pirogeniche post-trasfusione (febbre di breve durata), entrambi facilmente gestibili.
Nella maggior parte dei casi è possibile ridurre le manifestazioni della malattia, indebolire i sintomi del dolore e correggere la funzione colpita. Generalmente le terapie migliorano il tenore di vita.
È importante capire che per ottenere i risultati migliori viene utilizzato un approccio integrato, in cui il trapianto cellule staminali è solo uno degli stadi.
La terapia complessa comprende vari metodi che aiutano le cellule trapiantate durante il recupero, ad esempio, fisioterapia, riflessoterapia, ultravioletta o radiazione laser del sangue, ossigenoterapia e altri metodi.
Il consulente medico della nostra clinica vi dirà se i prodotti di terapia cellulare possono funzionare nel vostro caso. Per ulteriori informazioni potete contattarci online o chiedere di essere ricontattati da un nostro specialista.
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Contattateci e i nostri medici vi consiglieranno un programma di trattamento con cellule staminali personalizzato.
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Trattamento con cellule staminali. Terapia riabilitativa
Il trapianto cellule staminali può essere integrato con la terapia riabilitativa per ottenere risultati ottimali nella ripresa funzionale e sul recupero delle abilità motorie e cognitive compromesse in pazienti con malattie o lesioni.
La terapia riabilitativa, che può includere fisioterapia, terapia occupazionale, logopedia e altre forme di intervento, aiuta a potenziare gli effetti della terapia e ad adattarsi alle nuove capacità che vengono ripristinate.
La combinazione può essere utilizzata in diverse condizioni, come lesioni del sistema nervoso centrale, malattie neurodegenerative, danni muscoloscheletrici, disturbi del movimento e molte altre.
Trattamento con cellule staminali: benefici e rischi
La medicina rigenerativa cellule staminali offre una vasta gamma di benefici potenziali, tra cui:
- Rigenerazione dei tessuti danneggiati o malati – grazie alla capacità di tali cellule di differenziarsi in vari tipi di cellule nel corpo;
- Promozione della guarigione – grazie al rilascio di fattori di crescita e molecole che stimolano la guarigione dei tessuti danneggiati;
- Riduzione dell’infiammazione – grazie alla capacità di tali cellule di modulare la risposta infiammatoria;
- Potenziale per trattamenti personalizzati.
Tuttavia, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi, tra cui:
- Complicazioni procedurali: i procedimenti di raccolta e trapianto cellule staminali possono comportare rischi come infezioni, sanguinamenti o reazioni avverse all’anestesia;
- Rischi etici: l’uso di alcune fonti di cellule, come le cellule embrionali, solleva questioni etiche e dibattiti.
È fondamentale discutere con il proprio medico i benefici e i rischi specifici del trattamento per la propria condizione medica.
Qual è il costo della terapia con cellule staminali?
Il costo della medicina rigenerativa cellule staminali può essere significativo, vista la complessità delle procedure coinvolte e delle risorse necessarie, e varia in base a diversi fattori come:
- La condizione medica trattata;
- La fonte delle cellule;
- Il tipo di trattamento;
- Il periodo di soggiorno necessario in clinica.
Come facilmente intuibile, i costi specifici possono quindi essere determinati solo dopo una valutazione medica dettagliata e una consulenza specialistica.
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MD, Physician in General Medicine, Gastroenterology, Rheumatology, Pulmonology, Cardiology. Regenerative specialist